Arte Fiera in galleria
21.01.21
Dopo aver frequentato l’Istituto d’Arte di Comiso, continua gli studi all’Istituto d’Arte di Urbino per seguire i corsi di incisione.
Nel 1989 si trasferisce a Roma per frequentare l’Accademia di Belle Arti, dove consegue nel 1994 il Diploma di Pittura.
Genericamente i soggetti dei suoi lavori appartengono ai temi del paesaggio, del ritratto, del nudo.
Gli studi di natura sono ampie vedute, ma anche scorci ravvicinati di elementi ambientali, studi di piccole porzioni di paesaggio; la ricerca che sostiene il ciclo di lavori in esposizione è rivolta alla luce, senza rinunciare al rigore formale, da sempre oggetto di grande attenzione da parte dell'autore.
I ritratti, di piccolo e grande formato, sono in parte studi sul volto e in parte figure inserite in interni/esterni come vere istantanee di vita quotidiana; numerosi i carboncini, volti e figure che emergono da un denso fondo nero.
Sebbene il rigore formale e le sorprendenti capacità tecniche siano evidenti e ci catturino al primo sguardo, è l'efficacia narrativa che penetra nel nostro intimo, racconti di vicende ed emozioni che emergono da un'atmosfera quasi metafisica, fatta di silenzi e sospensioni. Allievo di Piero Guccione, Giuseppe Colombo ne ha indubbiamente assimilato i contenuti pittorici, i soggetti sembrano infatti concepiti come percorsi visivi strumentali alla ricerca "dell'annullamento temporale".